giovedì, Maggio 2, 2024
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Nuove iniziative europee per potenziare le carriere dei ricercatori

La Commissione ha presentato una serie completa di misure volte a rafforzare lo Spazio europeo della ricerca (SER) e renderlo più resiliente, attraente e competitivo. Questi contribuiranno ad un’azione prioritaria dell’agenda politica del SER 2022-2024, vale a dire promuovere carriere di ricerca attraenti e sostenibili.

Queste iniziative porteranno vantaggi sostanziali a 2 milioni di ricercatori in tutta Europa, sostenendo opportunità di lavoro stabili e ben retribuite. I ricercatori all’inizio della carriera e altri talenti della ricerca europea, in particolare, saranno incoraggiati a rimanere in Europa mentre affrontano problemi di precarietà nelle loro carriere. Allo stesso tempo, saranno compiuti sforzi per posizionare l’Europa come una destinazione allettante per i talenti internazionali, rafforzando ulteriormente la sua attrattiva sulla scena globale.
Il rafforzamento delle carriere nel campo della ricerca è l’obiettivo più perseguito dagli Stati membri nell’agenda politica del SER . La proposta di raccomandazione del Consiglio affronta le sfide delle carriere nel campo della ricerca in Europa con un approccio multisettoriale, in linea con le conclusioni del Consiglio del maggio 2021 sulle carriere nella ricerca e sulla base delle consultazioni con tutte le parti interessate.
 Il pacchetto di misure comprende:

  • una proposta di raccomandazione del Consiglio per stabilire un nuovo quadro europeo per le carriere della ricerca e affrontare le diverse sfide legate alle carriere della ricerca in Europa, tra cui una definizione chiara dei ricercatori e delle professioni della ricerca, miglioramento delle condizioni di lavoro, promozione di carriere intersettoriali e interdisciplinari, equità nella progressione di carriera e circolazione equilibrata dei talenti. Saranno inoltre introdotte nuove misure di sostegno alle carriere di ricerca e un sistema di monitoraggio attraverso un osservatorio specifico;
  • una nuova Carta dei ricercatori che sostituirà la versione del 2005;
  • il ResearchComp, il quadro europeo delle competenze per i ricercatori, per favorire la mobilità intersettoriale dei ricercatori. Esso rappresenta il primo strumento dell’UE per fornire ai ricercatori un insieme di competenze trasversali che occorrono per operare in diversi settori, inclusi quello accademico, le imprese, la pubblica amministrazione e lo sviluppo di startup. Questo quadro supporterà lo sviluppo di percorsi di dottorato personalizzati e opportunità di formazione mirate, consentendo ai ricercatori di valutare e migliorare le loro competenze trasversali.

 Le iniziative mirano a sostenere tutto il sistema di R&I europeo, mantenendo la competitività dell’Europa in settori cruciali come la sanità, la difesa, le tecnologie digitali e le tecnologie verdi.
La Commissione sta lavorando ad ulteriori strumenti per rafforzare le carriere della ricerca, tra cui la piattaforma per i talenti del SER, un punto di accesso a servizi dedicati ai ricercatori, e un Osservatorio delle carriere della ricerca e dell’innovazione.
 
Per maggiori informazioni consultare il comunicato stampa della Commissione europea.

Fonte: Formez PA

Imma:gine :Commissione europea