Dal 1° gennaio 2018 la Bulgaria alla Presidenza del Consiglio
Il 31 dicembre sarà l’ultimo giorno di presidenza estone del Consiglio dell’Unione europea. La formazione del trio rimarrà la stessa ovvero Estonia, Bulgaria e Austria ma nei prossimi sei mesi il trio sarà capitanato dalla Bulgaria che lo manterrà fino a fine giugno 2018.
La presidenza, a rotazione per sei mesi, ha il compito di portare avanti i lavori del Consiglio sulla normativa dell’Unione europea, garantendo la continuità dell’agenda dell’UE, il corretto svolgimento dei processi legislativi e la cooperazione tra gli Stati membri. A tal fine, la presidenza deve agire come un mediatore leale e neutrale.
Il programma della Bulgaria è già pronto e si ispira al motto “UNITED WE STAND STRONG”.
Di seguito i quattro settori prioritari:
- Coesione economica e sociale
con un focus sul prossimo quadro finanziario pluriennale dell’UE, la futura coesione e la politica agricola comune e un’Unione economica e monetaria più profonda;
- Stabilità e sicurezza dell’Europa
decisioni comuni su una maggiore sicurezza alle frontiere esterne dell’UE, una gestione più efficiente della migrazione, gettando le basi di un’unione di difesa, anche attraverso l’attuazione della prima cooperazione permanente dell’UE;
- Prospettive europee e connettività dei Balcani occidentali
la Bulgaria intende sfruttare al meglio le proprie competenze regionali, senza creare false aspettative, per sostenere le riforme connesse all’adesione all’UE nei paesi dei Balcani occidentali e metterle in primo piano nell’agenda dell’UE in vista della pace e della stabilità in quella regione. Allo stesso tempo, la Presidenza lavorerà per fornire maggiore sostegno geopolitico ed economico ai Balcani occidentali migliorando la loro connettività stradale, ferroviaria, aerea, digitale, educativa ed energetica con l’UE;
- Economia digitale e competenze per il futuro
l’obiettivo è di completare il mercato unico digitale dell’UE e lo sviluppo dell’economia e delle competenze digitali. Questo file include il pacchetto di sicurezza informatica, la direttiva sul copyright, il flusso libero di dati non personali, il codice di e-comunicazioni, la privacy elettronica ecc.
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Si ricorda che alle sessioni del Consiglio partecipano i rappresentanti di ciascuno Stato membro a livello ministeriale, pertanto i partecipanti possono essere ministri o sottosegretari di Stato e sono abilitati ad impegnare il governo del proprio paese e ad esprimerne il voto.
Gli Stati membri che esercitano la presidenza collaborano strettamente a gruppi di tre, chiamati “trio” per fissare obiettivi a lungo termine in un programma di 18 mesi.
La presidenza lavora in stretto coordinamento con il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini.
Il programma di lavoro per il periodo luglio 2017 – dicembre 2018 del trio Estonia, Bulgaria e Austria.
https://www.eu2017.ee/sites/default/files/2017-06/Trio%20programme.pdf
Il programma di lavoro per il periodo gennaio 2016 – giugno 2017 del trio Paesi Bassi, Slovacchia e Malta.
Dopo Brexit, ecco il nuovo programma di presidenza del Consiglio fino al 2020:
Slovacchia: luglio – dicembre 2016
Malta: gennaio – giugno 2017
Estonia: luglio – dicembre 2017
Bulgaria: gennaio – giugno 2018
Austria: luglio – dicembre 2018
Romania: gennaio – giugno 2019
Finlandia: luglio – dicembre 2019
Croazia: gennaio – giugno 2020
Germania: luglio – dicembre 2020
Fonte e immagini:
http://www.consilium.europa.eu/it/council-eu/
https://eu2018bg.bg