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Dal 1° gennaio 2023 la Svezia sarà alla guida del Consiglio dell’Unione europea

La presidenza del Consiglio dell’Ue, organo decisionale ed essenziale, è esercitata a turno dagli Stati membri dell’Ue ogni sei mesi collaborando strettamente a gruppi di tre, chiamati “trio”. Questo sistema è stato introdotto dal trattato di Lisbona nel 2009.

La presidenza ha il compito di agire quale mediatore leale e neutrale nel portare avanti i lavori del Consiglio sulla normativa dell’Unione europea, garantendo la continuità dell’agenda dell’UE, il corretto svolgimento dei processi legislativi e la cooperazione tra gli Stati membri.

Il trio fissa obiettivi a lungo termine in un programma comune che stabilisce i temi e le questioni principali che saranno trattati dal Consiglio nei prossimi 18 mesi. Sulla base di tale programma, ciascuno dei tre paesi prepara un proprio programma semestrale più dettagliato.

La Svezia è l’ultimo del trio Francia – Cechia – Svezia che sta mettendo in atto il programma presentato con il piano per la ripresa, in particolare investendo nelle transizioni verde e digitale, rilanciando il mercato unico, rafforzando la resilienza, la competitività e la convergenza dell’UE e garantendo il coordinamento delle politiche economiche in linea con il ritmo e l’intensità della ripresa, al fine di rafforzare l’Unione europea, compresa l’Unione economica e monetaria. In questa missione, il trio è determinato a tutelare i diritti dei cittadini dell’Unione e a difendere i valori dell’Unione.

Il programma, elaborato dal trio attualmente in carica assieme al presidente del Consiglio “Affari esteri”, è consultabile al link : https://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-14441-2021-INIT/it/pdf

Il documento contiene i programmi definiti in base agli argomenti, ne citiamo alcuni:

Migrazione, Schengen, cooperazione giudiziaria e di polizia

Gestione delle crisi e protezione civile

Accompagnare la trasformazione digitale e sfruttarne appieno i vantaggi

Sostenere la ricerca, l’istruzione e i nostri giovani

Sostenere lo sviluppo delle regioni

Fonte e immagine: https://www.consilium.europa.eu/it/council-eu/presidency-council-eu