ANNO EUROPEO DELLE COMPETENZE 2023 – Un’opportunità di crescita professionale per i giovani europei
“Dobbiamo investire molto di più nella formazione e nello sviluppo delle competenze. Dobbiamo farlo lavorando fianco a fianco con le imprese. Nessuno meglio di loro conosce i profili professionali di cui hanno bisogno. Dobbiamo conciliare meglio queste esigenze con gli obiettivi e le aspirazioni di chi cerca un lavoro. Ma vogliamo anche attrarre verso il nostro continente le competenze necessarie per aiutare le imprese e rafforzare la crescita dell’Europa” queste le parole della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per descrivere l’anno europeo delle competenze che è stato inaugurato lo scorso 9 maggio.
La decisione della Commissione europea di dedicare i propri sforzi nell’accrescere le competenze di cittadine e cittadini europei nasce da alcuni dati molto significativi su questo tema:
- Il 77% delle aziende dell’UE che segnalano difficoltà a trovare lavoratori con le competenze necessarie
- 4 adulti su 10 e 1 persona attiva su 3 non dispongono delle competenze digitali di base
- Solo 1 esperto informatico su 5 e 1 laureato in scienze, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM) su 3 sono donne
Accanto a questa situazione ci sono gli obiettivi sociali dell’Ue per il 2030 che auspicano:
- Il coinvolgimento di almeno il 60% degli adulti in attività di formazione e un’occupazione pari ad almeno il 78% della popolazione adulta
- 20 milioni dii esperti informatici che dovrebbero essere assunti nell’Ue entro il 2030
- Il 60% degli adulti che dovrebbero seguire corsi di formazioni ogni anno entro il 2030
Questa situazione ha convinto la Commissione europea in collaborazione con il Parlamento europeo, gli Stati membri, le parti sociali, i servizi per l’impiego pubblici e privati, le camere di commercio e dell’industria, gli erogatori di istruzione e formazione, i lavoratori e le imprese ad inaugurare l’Anno europeo delle competenze 2023 con l’obiettivo di promuovere investimenti nella formazione e riqualificazione più inclusivi, efficaci ed elevati; garantire che le competenze siano in linea con le esigenze del mercato del lavoro, anche collaborando con le parti sociali e le imprese; abbinare le aspirazioni e le competenze delle persone alle opportunità offerte dal mercato del lavoro, in particolare per la transizione verde e digitale e la ripresa economica; attrarre competenze e talenti da paesi terzi, anche rafforzando le opportunità di apprendimento e la mobilità e agevolando il riconoscimento delle qualifiche.
Per raggiungere questi obiettivi l’Ue mette a disposizione ingenti finanziamenti e un’amia assistenza tecnica; tra i finanziamenti più importanti ricordiamo:
- Il Fondo sociale europeo Plus (FSE+), con un bilancio di oltre 99 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, è il principale strumento dell’UE per investire nelle persone.
- Il dispositivo per la ripresa e la resilienza può sostenere le riforme e gli investimenti degli Stati membri, anche nel settore delle competenze e dell’occupazione.
- I 580 milioni di euro del programma Europa digitale finanziano lo sviluppo di competenze digitali avanzate e di un bacino di esperti digitali.
- Horizon Europe sostiene le competenze dei ricercatori, degli imprenditori e degli innovatori, in particolare attraverso le azioni Marie Skłodowska-Curie, il Consiglio europeo per l’innovazione e l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia.
- Anche Erasmus+, con un bilancio di 26,2 miliardi di euro, sostiene lo sviluppo personale e professionale di studenti, personale e istituzioni dell’istruzione e formazione professionale e finanzia anche le università europee.
Su sito dell’Anno europeo delle competenze 2023 è inoltre consultabile una mappa interattiva dell’Ue dove vedere tutte le iniziative di promozione e formazione che verranno svolte all’interno dei Paesi membri, così da permettere a chiunque di essere costantemente aggiornato a riguardo, promuovendo una visione europea dello sviluppo delle competenze.
Fonte immagine: https://year-of-skills.europa.eu/index_it
Fonti articolo: https://commission.europa.eu/strategy-and-policy/priorities-2019-2024/europe-fit-digital-age/european-year-skills-2023_it
https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_22_6086