Il mercato unico europeo compie 30 anni
Il mercato unico europeo consente a merci, servizi, persone e capitali di circolare liberamente nell’UE, semplificando la vita delle persone e aprendo nuove opportunità alle imprese.
Istituito il 1° gennaio 1993, in oltre 30 anni, il mercato unico ha portato a un’integrazione di mercato senza precedenti tra le economie degli Stati membri, fungendo da motore per la crescita e la competitività e sostenendo il potere economico e politico dell’Europa a livello globale. Ha inoltre svolto un ruolo chiave nell’accelerare lo sviluppo economico dei nuovi Stati membri che hanno aderito all’UE, rimuovendo le barriere all’ingresso e stimolando la crescita.
Nel 1993, dopo la firma del trattato di Maastricht il 7 febbraio 1992, 12 paesi dell’UE costituivano il mercato unico: Belgio, Danimarca, Germania, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e il Regno Unito, che però dal 2021 non fa più parte né del mercato unico europeo Oggi quindi comprende 27 Stati membri, oltre a Islanda, Liechtenstein e Norvegia, e la Svizzera che ha un accesso parziale.
Quali sono i benefici del mercato unico europeo?
– è stato uno mezzo essenziale per aiutare l’Europa ad affrontare la pandemia di COVID-19 e la crisi energetica derivante dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia con un approccio europeo comune e coordinato. Durante il COVID-19, mantenere aperte le frontiere interne e garantire il buon funzionamento del mercato unico ha consentito a vaccini, attrezzature mediche e altri materiali critici di raggiungere i bisognosi;
-il piano REPowerEU, che fa affidamento sul potere del mercato unico per consentire all’UE di procurarsi congiuntamente fonti energetiche più diversificate e accelerare in modo significativo lo sviluppo e la diffusione di energia pulita e rinnovabile. Ciò ha già portato a ridurre la dipendenza dell’UE dai combustibili fossili russi;
– consente all’Europa di rispondere alle nuove sfide in modo coordinato continuando a sostenere la competitività delle economie europee;
-l’UE sta mettendo in atto un quadro normativo per sostenere le transizioni verdi e digitali dell’Europa e la strategia industriale sta accompagnando l’industria dell’UE in queste transizioni;
-contribuisce a garantire la continua disponibilità di input essenziali per le nostre imprese, comprese le materie prime essenziali e le tecnologie avanzate come i semiconduttori:
-i consumatori confidano che tutti i prodotti sul mercato unico sono sicuri e basati su elevati standard di tutela dell’ambiente, del lavoro, dei dati personali e dei diritti umani.Queste regole e standard sono spesso adottati in tutto il mondo, dando alle imprese europee un vantaggio competitivo e rafforzando la posizione globale dell’Europa.
Per approfondire:
documento analitico sullo stato del mercato unico a 30 anni dalla sua istituzione
30 ° anniversario del mercato unico
Raccolta di video sul mercato unico
fonte: Commissione europea
foto free: Pixabay