martedì, Dicembre 3, 2024
CroaziaEsperienze

Andrea – CROAZIA – Split (gennaio 12 – settembre 12)

Nome: Andrea     età 29testina
studi: Master in Business Logistics and Transportation   lingue:inglese, spagnolo, croato
primo contatto con l’Eu Direct: dicembre 2010
partenza: novembre 2011

Partito a gennaio 2012, il primo volontario dell’anno, Andrea passerà 8 mesi a Split, Croazia presso l’associazione HELP. Il progetto che al quale prenderà parte Andrea sviluppa la solidarietà e promuove la tolleranza tra i giovani. Andrea si relazionerà con i giovani locali per informarli correttamente sulla prevenzione sull’uso di droghe e HIV/AIDS.
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I report

Il mio avvicinamento e conoscenza dell’EVS è incominciato nell’ottobre 2011, se non ricordo male, laureato da più di un anno e disoccupato come tanti altri giovani a Trieste.
Dopo migliaia di colloqui e nessun risultato ho incominciato ad interessarmi ad un’esperienza all’estero, che era l’unica cosa che mi mancava per completare la mia formazione, visto che ho commesso il grande errore di non andare a fare l’Erasmus durante l’università. Dopo molte ricerche l’occasione più bella era questa del Servizio di Volontario Europeo, che mi permetteva di vivere all’estero e di fare il servizio di volontariato nello stesso momento. Ma soprattutto partire dopo neanche un mese, questo perché ogni tanto si è fortunati, siccome un altro ragazzo all’ultimo si è ritirato liberando questo last minute a cui non ho esitato un solo secondo a far richiesta. Destinazione Croazia, o meglio Spalato in Dalmazia. Una città che si trova in un paese che è a me molto caro per varie ragioni e che è sufficientemente lontano da Trieste, ma che soprattutto è sul mare. Oltre a questo anche un progetto molto interessante, che seppur non rispecchia i miei sbocchi professionali sulla carta, alla fin fine si è rivelato anche attinente a certe competenze economiche. Help è una ONG con sede a Spalato ma ha altri uffici un po’ in tutta la Croazia e le isole. Le attività che svolge principalmente sono due: l’harm reduction che riguarda la prevenzione dell’HIV/AIDS in modo da ridurre l’alto rischio dovuto all’uso di droghe e allo sfruttamento del commercio sessuale da parte dei tossicodipendenti, delle prostitute e delle persone affette da HIV/AIDS. L’associazione si occupa del servizio di scambio di siringhe, l’invio di tossicodipendenti per il trattamento in comunità terapeutiche nel paese o all’estero, attività di volontariato che comprendono servizi di consulenza e test per l’HIV e l’epatite, distribuzione di materiale didattico, distribuzione gratuita di preservativi, esami medici, sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema dell’HIV/AIDS con un lavoro di informazione sul territorio. Il secondo è un centro di informazione per i giovani di età compresa tra i 14 e i 19 anni con l’intento di educarli cercando di migliorare la qualità delle loro vite e rendendoli più responsabili e attivi all’interno della società.

Sono arrivato a Gennaio in un posto nuovo con nuove persone, ma la cultura e la città sono molto simili a Trieste, anche per questo non ho avuto nessuna difficoltà di adattamento. Le persone che lavorano nell’associazione Help sono tutte squisite e soprattutto la mia coordinatrice è una persona stupenda. Anche gli altri volontari che ho trovato e con cui condivido un appartamento sono eccezionali, ci sono due ragazze (dalla Spagna e dalla Francia) e due ragazzi (dalla Spagna e dall’Irlanda). I miei compiti e ruoli all’interno dell’associazione sono molto elastici a seconda delle esigenze e delle mie abilità, ma anche lo spazio che ci viene concesso per nuove idee e iniziative o interessi è notevole. I due incarichi principali sono l’insegnamento della propria lingua madre (è la prima volta che faccio l’insegnante e devo dire che è stato molto interessante e divertente) alle persone locali e il servizio di scambio di siringhe che ci relaziona con i tossicodipendenti del posto. Oltre a questo mi occupo e aiuto la coordinatrice in un progetto Grundtvig “Reveal” per il quale ho partecipato ad un meeting di quattro giorni a Chieti dove sono stati discussi i termini e i punti chiave del progetto ed hanno partecipato persone da varie parti d’Europa. Reveal sviluppa strategie, strumenti e corsi di formazione per costruire e rafforzare le competenze dei volontari, con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza, massimizzare l’impatto del volontariato tanto nell’ambito delle loro organizzazioni, quanto all’esterno, svilupparne le risorse e migliorare la sostenibilità a lungo termine. Poi sto vedendo un nuovo progetto che deve essere ancora approvato “Croatia CSO” con l’obiettivo di sensibilizzare l’adesione all’UE della Croazia promuovendo un atteggiamento attivo e una maggiore partecipazione fra i giovani nella fascia di età fra 18 e 26 anni in tutta la nazione. Infine sono stato il leader di un gruppo di cinque giovani dalla Croazia per un Youth Exchange “Go green for your planet” in Grecia ad Atene. Questo è uno dei tanti a cui la mia associazione partecipa come partner ed è molto utile per sviluppare la mobilità dei giovani migliorando la formazione non formale e la comprensione interculturale, oltre a stimolare l’impegno dei giovani in attività di volontariato a livello internazionale. Ultima cosa sono stato in Marzo all’on arrival training organizzato dall’EVS Croazia, che è obbligatorio, e ha come obiettivo spiegare come vivere al meglio l’esperienza di volontario ed aiutarti nel caso ti trovassi in difficoltà con l’organizzazione che ti ospita. E’ previsto un altro a metà del servizio di volontariato e uno alla fine. Il primo era ad Orahovica, un paesino della Slavonia vicino ad Osijek. E’ stato molto interessante soprattutto come punto d’incontro e scambio di opinioni con altri miei colleghi volontari in giro per la Croazia e per visitare e conoscere meglio la Croazia interna che è molto diversa da quella costiera. Una cosa che non posso scrivere e spiegare è quanto ti può arricchire a livello personale e mentale un’esperienza del genere, è da non crederci ma solo da provare e vivere.

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E anche un po’ di azione di Andrea e i altri volontari quando puliscono la città dagli aghi sporchi

www.jutarnji.hr/narkomani–na-dan-posiju-cak-700-opasnih-sprica-po-splitu/1046663/