sabato, Dicembre 21, 2024
Spagna

Vuoi scoprire l’esperienza SVE di Tiziana? Guarda il suo video

Partita il 5 marzo 2017 per la Spagna
Nome: Tiziana    età alla partenza: 23 anniTiziana
studi: Diploma di maturità linguistica
lingue: Inglese, Spagnolo e Francese
periodo SVE:  marzo 2017 – agosto 2017  (5 mesi)
paese di accoglienza: Spagna

Paese di accoglienza: Spagna
Ente accoglienza: PIC no: 940461755
Organizzazione: Fundacion Alonso Quijano

Tiziana è partita il 5 marzo 2017 per il suo SVE in Spagna, esattamente a Malaga, grazie al progetto “EVS now”. Tiziana, svolgerà il suo progetto SVE di 5 mesi presso la Fundacion Alonso Quijano aiutando nelle attività  realizzate dall’associazione presso l’ospedale per mamme e bambini di Malaga. Inoltre aiuterà a portare avanti il progetto “stare meglio con i libri”, nelle attività di supporto e collaborazione nel programma “lingua spagnola per gli immigrati” e nel progetto “Libri per il mondo” grazie al quale potrà scegliere, organizzare e classificare i libri donati alla fondazione. Giuliana aiuterà anche nell’aggiornamento del sito delle Fondazione così da promuovere maggiormente le attività che esso porta avanti

————————–

REPORT I – marzo

Avendo avuto solo due settimane per organizzare il mio arrivo, sono arrivata a Malaga un pò stressata e con ansia. Ho la fortuna di svolgere il mio progetto con la Fondazione Alonso Quijano, che mi ha accolto calorosamente, mi ha fatto sentire a casa e in famiglia già dai primi giorni, facendomi dimenticare lo stress delle settimane precedenti. Il mio SVE prevede per lo più un aiuto dal punto amministrativo, organizzativo e burocratico dei vari progetti, e la mia supervisora Belen ha svolto e continua a svolgere un ottimo lavoro nel insegnarmi cosa fare.

L’aspetto che preferisco del mio SVE qui, è il supporto della Fondazione nelle nostre idee e iniziative : l’altra volontaria Giuliana per esempio, ha organizzato un taller di scrittura creativa e ha scritto un mini racconto per bambini che rappresenteremo prossimamente. Posso dire che, nel mio primo mese, ho già iniziato a partecipare attivamente, tra l’organizzazione del taller e le prove per la rappresentazione. Ho anche organizzato per l’organizzazione Intercambia, con altre volontarie qui a Malaga un “Eurotrivial” per i giovani, il che mi ha dato la possibilità di fare nuove amicizie.

Le mie coinquiline, una francese e una armena, sono state altrettanto cordiali e dubito che avremo problemi di convivenza perchè siamo tutte molto tolleranti e organizzate : abbiamo una tabella per le pulizie e per comprare tutte quelle cose che si possono condividere (sale,olio, detersivo per i piatti e per i vestiti..). Abbiamo culture e abitudini diverse, quindi ci sono stati e ci saranno sempre momenti in cui bisognerà chiarirsi, ma fa parte dell’imparare a saper convivere insieme, l’importante è parlare sempre e subito e rispettare l’altro.

Ho avuto molto tempo libero finora per poter visitare Malaga e ho già organizzato le mie escursioni e i miei piccoli viaggi. Recentemente ho svolto la mia formazione d’arrivo a Jaen per 5 giorni, dove ho conosciuto molti volontari di altri Paesi e che mi ha aiutato moltissimo a capire come posso sfruttare il mio tempo qui in Spagna.

REPORT II – giugno
Maggio, che mese intenso! Sono appena tornata a casa dopo la prima lezione del mini-corso di italiano che ho organizzato nella Fondazione, stanchissima e provata dopo settimane carico di attività e eventi ma ho la soddisfazione alle stelle. “Saludos desde Italia” è il mio progetto personale, prevede non solo l’insegnamento delle basi di italiano ma anche discussioni e curiosità sulla mia cultura. Per essere la prima volta che organizzo una lezione di gruppo penso di essermela cavata abbastanza bene, è stata divertente e tutti sono stati soddisfatti. Ora aspettiamo il prossimo mercoledì per vedere che succede con la seconda! Sono tornata solo ieri a Malaga, dopo una settimana di spostamenti vari e pensavo di non poter dare il 100%, ma l’entusiasmo ha superato la stanchezza! Sono stata a Granada a visitare alcuni amici che ho conosciuto alla formazione d’arrivo, e avendo solo 3 giorni a disposizione, ho camminato tutto il giorno di qua e di là per scoprire il più possibile questa città meravigliosa. Tra la Alhambra, il Generalife, los Palacios Nazaries eccetera eccetera, il posto che mi ha impressionato di più è Albacin. Un quartiere che si erge su una collina di fronte l’Alhambra dove il tempo sembra essersi fermato: strade strette, case in pietra con finestre arabesche,e quasi tutte le terrazze, fontane pubbliche e cortili risalenti a un passato medievale. Il mio amico Harri, volontario europeo dell’Estonia, mi ha accompagnato lì al mirador dove si può vedere Granada con l’Alhambra e perfino la Sierra Nevada in tutto il suo splendore. Dopo questi giorni di su e giù per Granada, ho avuto solo un giorno di pausa prima di rimettermi in marcia. Prossima destinazione : Madrid. Non nasce come viaggio di piacere, ma per ritirare finalmente il passaporto (dopo 3 mesi di esasperante attesa). Parliamo della capitale, come potevo non approfittare per visitarla? E ancora,dalle 8 di mattina in giro per la città. Solo per farvi un esempio,Lunedì dopo aver passato un paio d’ore nell’Ambasciata, ho visto: tutti e tre i musei più importanti, la Cattedrale e il suo museo, il Palazzo Reale,l’altra metà del parco del Retiro che mi mancava. Tutto ciò, con 2 pause di un quarto d’ora, e evitando di prendere la metro per risparmiare. Mai camminato così tanto. Ma n’è valsa la pena. Prima di affrontare questi viaggi, in Fondazione la situazione era abbastanza movimentata: abbiamo aiutato in un Congresso ; preparato e gestito lo stand per gli eventi sul volontariato a Malaga ; provato e inscenato ancora una volta il Cuentacuento scritto da Giuliana per la Noche en Blanco. E’ in questi casi che penso alla fortuna che ho ad avere Giuliana come compagna di avventure dello SVE, perchè grazie alla sua creatività e iniziativa realizza progetti che permettono anche a me di vivere nuove e indimenticabili esperienze.
Ho iniziato dicendo “Maggio, che mese intenso!” Beh, posso anticiparvi che domani inizia uno ancora più carico! Non vedo l’ora di raccontarvi il prossimo episodio!

Ecco qui un bel video riassuntivo dell’esperienza vissuta da Tiziana in Spagna grazie al suo progetto SVE
https://www.youtube.com/watch?v=LXU0PwYQd2w