Giacomo ci racconta il suo settembre in Finlandia
Partito il 1° aprile 2016 per un progetto in Finlandia
Nome: Giacomo età alla partenza: 19 anni
studi: Istituto Tecnico Commerciale
lingue: inglese
periodo SVE: aprile 2016 – dicembre 2016 (9 mesi)
paese di accoglienza: Finlandia
ente accoglienza: PIC no: 936198120
ente di coordinamento: PIC no: 946737364
Organizzazione: Vanhamaki Activity Centre
primo contatto con l’ufficio: gennaio 2016
Partito il 1° aprile 2016, Giacomo ha dovuto aspettare pochissimi mesi prima di trovare il progetto SVE adatto a lui e partire. Giacomo passerà 9 mesi presso l’associazione Vanhamaki Activity Centre di Suonenjoki in Finlandia grazie al progetto “Getting Active in Vanhamaki”.
Giacomo aiuterà nella realizzazione delle diverse attività portate avanti dall’associazione, in particolare nel periodo estivo sarà impegnato nelle attività relative alla fattoria biologica come la semina e la raccolta di erbe, verdure e frutti, la loro essicazione e la produzione di succhi e marmellate.
Nei restanti mesi supporterà le attività del centro in cooperazione con altre organizzazioni locali, come l’accademia popolare locale, l’associazione di disoccupati e una scuola. Oltre alle attività “sul campo” Giacomo aiuterà anche nella progettazione e realizzazione di eventi presso il centro Vanhamäki e collaboreranno anche con i giovani richiedenti asilo che sono ospitati presso il centro.
A breve il suo primo report
—————————————-
REPORT I – 5 maggio 2016
Eccomi qui, ancora vivo e salvo dopo questo intenso mese di attività. Il nome “ Vanhamaki Activity Centre” gli si addice visto che è una fornace di opportunità tutte diverse tra di loro!
Ogni giorno [ dal lunedì al venerdì per l’esattezza] mi ritrovo a svolgere mansioni diverse: annaffiare la serra, assicurarsi che tutto sia ben protetto e la struttura stabile, ripulire le bacche dalle foglie o altri residui, potare le piante da ribes… in quest’ultima cosa credo di essermi specializzato visto che le prime due povere piante ci hanno rimesso un pò, ma poi avanzando nella fila son migliorato parecchio. Queste sono solo alcune delle diverse attività che il centro mi propone.
Spesso infatti capita di dover intrattenere i ragazzi del centro rifugiati, che ospita ragazzi tra i 17 ed i 25 anni provenienti dall’Afghanistan o Iran o altri paesi afflitti dalla guerra. E’ una realtà diversa che mi ha particolarmente colpito, soprattutto vedere come questi giovani, miei coetanei, dimostrino molto di più della loro età reale, come se le sofferenze li avessero invecchiati e probabilmente è così, son dovuti crescere in fretta. Ho stretto un buon rapporto con molti di loro, mi piace parlarci e scoprire qualcosa di più ed aiutarli ad integrarsi per quel che posso, visto che non deve essere per nulla facile fuggire in un posto lontano dalla propria patria e dalla propria famiglia.
Quando finalmente arriva il venerdì è l’ora della “fiesta”: il centro offre una palestra ed una piscina nelle vicinanze dove vado spesso per divertirmi e per tenermi in forma…devo dire che le prime settimane preso dall’euforia ho esagerato e mi sono beccato una bella infiammazione! Da me lo definirebbero uno “svegliamammocci”! Nonchè anche una sauna è la meta assidua del mio girovagare, infatti ce n’è una maschile cui vado spesso anche con gli altri volontari per rilassarci a fine giornata. La prima volta è stata dura abituarsi a quel calore secco, con quelle panche di legno …dove io non entro mai steso per lungo perchè troppo alto! Tuttavia mi piace andare lì, si può chiacchierare e scambiarsi opinioni o semplicemente stare in silenzio.
Non ho avuto occasione di girare molto per le cittadine circostanti, ma sto pensando di andare a Stoccolma a breve essendoci un collegamento navale diretto e rapido tra finlandia e svezia. L’unica cittadina dove mi sono soffermato è Suonenjoki, che dista qualche km dal nostro centro e dove mi reco per fare acquisti di prima necessità. E’ carina e le persone sembrano amichevoli e sorridenti, cosa che mi ha sorpreso perchè avevo sentito dire che “ al nord non sorridono mai” e quindi non sapevo cosa aspettarmi! Anche qui al centro sono tutti molto cordiali e disponibili, se c’è un problema posso sempre contattare il mio mentore e i responsabili per parlarne.
Altra novità di questo mese è il corso di finlandese, ammetto di essere ancora in alto mare, ma mi affascina come lingua e sono ottimista nel pensare che alla fine di questa esperienza possa comunicare un pochino. Stay tuned!
Quest’esperienza dello SVE mi sta arricchendo molto, non solo perchè mi ha portato lontano da casa, ma perchè mi sta offrendo stimoli a 360° e mi sta dando l’opportunità di imparare tanto. All’inizio ammetto di essere stato un pò travolto, tutto così nuovo per me mai stato all’estero , anche vivere “ da solo” era una novità [ così anche il come fare la lavatrice 😉 ], ma ora sono carichissimo e strapronto per quest’avventura. Vi terrò aggiornati, questo è solo un näkemiin!! [ arrivederci]
Giacomo
REPORT II – 31 maggio 2016
Ciao a tutti, eccomi di nuovo qui per parlare delle mie avventure! Devo dire che questo secondo mese è volato via in un attimo.
Posso dire di sentirmi come a “casa”. Quando sono in giro a fare compere o con amici, per esempio, vengo spesso scambiato per un vero finlandese, tant’è che quando dico loro ” Sorry I don’t speak Finnish” mi chiedono basiti ” Really?”. Questa è una cosa che mi fa sorridere sempre! 🙂
Apprezzo sempre di più il mio lavoro a Vanhamaki, sempre pieno di novità e faccende interessanti. Un continuo imparare, anche se alle volte mi sento tanto stanco ed esausto.
Tuttavia, nonostante l ‘entusiasmo questi ultimi due fine settimana sono stati veramente tristi perchè i ragazzi del centro rifugiati sono stati spostati in un altro centro e ciò mi rammarica molto. Con alcuni di loro ero entrato molto in confidenza e si ci divertiva tanto assieme. Purtroppo non posso cambiare le cose e questo cambiamento sarà sicuramente in meglio per loro che verranno spostati in una struttura più adeguata alle loro esigenze. Ci siamo scambiati i numeri di telefono con la promessa di tenerci in contatto ed incontrarci, magari per visitare una città più grande o per qualche evento particolare.
Concludendo posso dire che ” il cielo si è fatto un po meno cupo” , nonostante la partenza imminente dei ragazzi abbiamo festeggiato come si deve il compleanno di un mio amico spagnolo, come me volontario. Mi sono divertito molto e posso dire che la festa sia riuscita alla grande!
Probabilmente quando questo report sarà pubblicato mi troverò a Kokkola sulla costa nord occidentale della Finlandia. Trascorrerò lì una settimana per un grande raduno e training di volontari EVS. Sicuramente succederanno cose belle, nuove avventure che scoprirete al prossimo appuntamento!!
REPORT III – 2 luglio 2016
Il terzo mese qui in Vanhamaki è iniziato molto bene e mi sento molto propositivo.
Ho trascorso una settimana a Kokkola, una cittadina sita ad ovest della penisola finlandese e non troppo distante dalla costa che si affaccia sul Golfo di Botnia. Lì ho avuto modo di conoscere tante nuove persone, sia volontari come me che persone del posto. Ho imparato molto sulla cultura, sulle persone e sui paesaggi finlandesi ed il tempo è volato!
Ritornato a Vanhamaki, sono stato impegnato nel lavoro anche nei campi con un altro mentore, non mi sono trovato male, ma preferisco Maryna con cui ho avuto modo di stringere un rapporto più stretto. Credo che da questo mese in poi inizierà il duro lavoro nei campi visto che le fragole sono finalmente germogliate! Ogni giorno si ci sveglia presto e si va a raccoglierle per riuscire a soddisfare tutte le richieste che arrivano al centro. E’ dura, ma anche divertente visto che alle volte c’è modo di scambiarsi battute e farsi qualche risata. Inoltre, questo mese abbiamo anche avuto nuova compagnia: due ragazzi spagnoli arrivati per svolgere uno stage scolastico e devo dire che se la cavavano bene!
Con l’avanzare del bel tempo c’è stato modo di iniziare a divertirsi un po di più con qualche attività al di fuori delle mura interne del centro. Per la prima volta nella mia vita sono stato su una canoa, vi lascio immaginare il terrore nei miei occhi ogni volta che la misera barchetta oscillava pericolosamente verso l’acqua!!! Nonostante ciò ho apprezzato l’esperienza e mi piacerebbe ripeterla.
Sono anche stato in giro ed ho avuto modo di visitare delle chiese e dei musei. Alcune sono molto antiche, fondate nel 1512 e si discostano abbastanza dalla tipica struttura delle chiese italiane. Inoltre le ho percepite un po spoglie, addirittura con un solo affresco in tutta la struttura, ciononostante avevano il loro fascino. Anche i musei si sono rilevati interessanti e la storia dei paesi nordici mi affascina sempre più!
Detto ciò vi lascio augurandovi [ leggermente in ritardo ;)] un buon juhannus, che significa equinozio d’estate. Ci solo delle vere e proprie celebrazioni per questa festa di Midsummer! Gente con corone di fiori in testa ed abiti bianchi, barbecue, buffet e falò in riva ai laghi, per molti finlandesi segna l’inizio delle vacanze e del relax…mentre io torno a raccogliere fragole!!! 😛
REPORT IV 2 agosto 2016
Quarto mese a Vanhamaki
Quattro mesi lontano da casa e non sentirli! Sembra ieri che trepidante ed impaurito attendevo la chiamata dell’aereo per Helsinki ed invece questi mesi sono volati via.
Sto molto bene, qui è approdata l’estate fresca, pertanto qualche volta è necessario coprirsi con una felpa per non sentir freddo.
Il lavoro è aumentato parecchio, sono spesso all’aria aperta con gli altri volontari e mi sono reso conto della varietà di prodotti che il centro commercia e delle ingenti richieste che deve supportare. Produciamo marmellate di fragole, lamponi ed altre bacche, nonchè anche verdura ed ortaggi più semplici come pomodori, cetrioli ed insalata. Ultimamente è molto apprezzato una sorta di elisir di carote ed altre erbe, che non ho avuto ancora modo di provare. Viene preparato frullando il materiale e non so se vi si aggiunga qualche altra sostanza. Fatto sta che sembra andare a ruba per le sue proprietà rinvigorenti e defaticanti. Prima o poi lo proverò!
Suonenjoki è rinomata per le se fragole, di cui vi ho parlato nel precedente report, ma devo dire che anche i lamponi qui sono ottimi e in questo periodo dell’anno diventano parte integrante della dieta del tipico finlandese. Sarà il sole sempre alto nel cielo in questo periodo, ma è sorprendente quanto gli sterminati campi possano essere floridi in questa stagione.
Il lavoro come accennavo prima è stato e continua ad essere abbastanza pesante, ma d’altra parte mi sento sollevato perchè ad agosto avrò modo di concedermi due settimane di relax a casa, rivedere i miei amici e perchè no, infondere anche in loro un pò dello spirito EVS, credo che giovani braccia e giovani menti siano sempre utili.
Questi giorni al centro ci viene illustrato sempre qualcosa di nuovo sulla trasformazione e distribuzione dei prodotti finiti, ma soprattutto sulla raccolta e sulla coltivazione. Ho imparato molto e sono molto felice di aver avuto l’opportunità di partecipare a questo progetto. La coscienza alimentare che si guadagna con l’ informazione e l’educazione è molto preziosa a mio parere, soprattutto con questo spropositato diffondersi di prodotti poco conformi alle norme [ come si scopre in seguito] o anche prodotti eccessivamente arricchiti con additivi ed altre sostanze che mutano la reale essenza del prodotto trasformandolo in qualcos’ altro. Qui sto avendo modo di comprendere ancor di più quanto sia importante sapere di cosa e come nutrirci.
Mi sto arricchendo sia per l’esperienza di collaborazione che per il confronto con altre persone di differenti paesi. Ora scappo che si torna a lavoro, purtroppo di tempo per andare in giro non ne ho avuto molto, ma spero di rifarmi nella stagione autunnale. Un forte abbraccio a tutti coloro che mi seguono! Ed al prossimo report 🙂
REPORT V – 6 ottobre 16
Settembre a Vanhamaki
E’ da tanto che non ci sentiamo e sono successe tante cose che non vedo l’ora di condividere con voi!
I primi di agosto siamo stati moooolto impegnati con la raccolta di pomodori e cetrioli, intere carrellate ogni giorno. Mi ha davvero sorpreso la rapidità con cui crescevano e maturavano. Devo dire che è stato anche divertente, quelle piante si arrampicavano e creavano una sorta di foresta dove era emozionante avventurarsi alla ricerca dei preziosi ortaggi. Infatti qui in Finlandia, ma anche altrove credo utilizzano una speciale tecnica di semina dei pomodori che vengono piantati in terra ma le cui ramificazioni vengono portate in alto a creare questa sorta di groviglio sospeso dove è importante innaffiare sempre bene porzioni dove si trovano le radici.
In questo periodo ci è stato anche insegnato come utilizzare la macchina per essiccare e per tagliare le bacche che disidratate si conservano meglio ed ho anche avuto modo di trascorrere del tempo nel mio paesino in Italia dove ho potuto ricaricare le batterie.
Appena tornato ho dovuto iniziare a lavorare veramente tanto perchè eravamo nel momento “hot” della stagione delle mele ed ogni giorno eravamo pieni di clienti e non c’era un attimo per respirare. Sono stanco, ma questo stile di vita mi piace sempre di più.
Un abbraccio, Giacomo 😉