Marica – MONTENEGRO – Bar (maggio – novembre2006)
nome: Marica età: 25
studi: Laurea in interculturalità lingue: inglese e spagnolo
primo contatto con l’Ipe: ottobre 2005
partenza: maggio 2006
Marica collabora al progetto della ONG Lighthouse (Svetionik) situata a Bar. Tra le varie attività spicca quella in un asilo per bambini dai due ai 6 anni.
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Il suo primo REPORT
Qui tutto bene, in asilo sto iniziando a capire qualcosa di quello che mi dicono i bambini ed ho iniziato a insegnare loro qualche canzoncina nuova.Ivana sembra contenta di cio che stiamo facendo!
Con la famiglia Ratkovic, dove vivo, va abbastanza bene, i coniugi non parlano una parola di inglese ma va bene, così imparo il serbo un po’ alla volta. Il padre ha una pazienza infinita e mi ripete le cose mille volte finchè non capisco e poi mi insegna proprio, in più alla sera quando sono a casa mi fa vedere libri sul Montenegro e sulla storia e la cultura dei Balcani.
La madre si occupa del cibo che per il momento e l’unica nota un po’ dolente perchè hanno abitudini un po’ diverse dalle nostre e orari molto diversi, ma un po’ alla volta mi sto abituando…
Comunque sono davvero molto gentili e disponibili.
Poi c’è il figlio che sarebbe l’unico della famiglia a parlare inglese, ma l’ho visto i primi giorni e adesso è praticamente scomparso.
Ivana anche è davvero carina come persona: mi ha trovato una casa praticamente in centro, mi ha fatto conoscere già tante persone e con alcune di loro potrò andare a visitare il Montenegro.
Per il momento ho visto Bar, Sutomore, un paesino vicino davvero grazioso e Kotor, più a nord.
Kotor è meravigliosa, ma dovrò tornarci perche pioveva quando ci sono andata e cosi l’abbiamo vista a metà.
Come avrai intuito sono soddisfatta delle mie prime 2 settimane.
il suo ultimo REPORT
Devo dire che questi sei mesi sono davvero volati, certo ci sono stati alti e bassi, soprattutto all`inizio per il problema della lingua e perchè comunque qui non conoscevo nessuno ed impiegare il tempo libero non è stato poi così facile in un piccolo centro come Bar. Ma, superati i primi ostacoli, conosciute le prime persone, ho trovato un mio equilibrio e sono riuscita ad inserirmi abbastanza bene penso in questa mentalità e in questo stile di vita che ancora non è stato assorbito dalla frenesia della vita europea.
Qui ho avuto modo di ritagliarmi molto tempo per me e credo che questo sia uno degli aspetti più positivi dell’EVS, perchè ti permette di metterti alla prova in tutti i campi dal momento che ti trovi da solo in una realtà, nel mio caso, abbastanza diversa dal posto dove sono nata e cresciuta.
Pensare ora di tornare a casa e lasciare tutto questo mi mette un po’ di tristezza, perchè penso di aver conosciuto persone in grado di trasmettere davvero calore umano, persone che, nonostante la scarsa disponibilità di mezzi economici, mi hanno accolto e aiutato davvero con il cuore e questa è stata una grande lezione di generosità e altruismo, cose che forse noi mettiamo un po’ da parte per dare troppo spazio alla diffidenza.
In questi mesi ho avuto modo di visitare gran parte del Montenegro ed ho scoperto un paese dalle grandi potenzialità, che forse ora, dopo l’indipendenza riuscirà a sfruttare al meglio, o almeno questo è il mio auspicio.
Che altro dire, spero davvero che qualcun altro venga qui a vivere quello che io ho vissuto, perchè anche se non è stato sempre facile, sicuramente tutto mi è servito prima di tutto per una mia crescita personale, ma non solo, perchè ho imparato una nuova lingua, ho migliorato il mio inglese, ho lavorato con dei bambini, che all`inizio non capivano perchè io non parlassi il montenegrino e cosa ci facessi qui ed ora mi chiedono di non tornare in Italia, sto organizzando assieme ad Ivana la manifestazione per il 20 novembre in occasione della giornata mondiale per l`infanzia (che mi vedrà di nuovo qui assieme ad un gruppo folkloristico friulano) ed ho organizzato corsi di lingua italiana per bimbi, ragazzi ed adulti…insomma credo di aver sfruttato bene il mio tempo qui e l`unico rimpianto è di non poter allungare per altri sei mesi la mia permanenza per riuscire ad imparare bene la lingua, ma come mi dicono spesso qui NIKAD SE NEZNA, che significa non si sa mai…