giovedì, Aprile 18, 2024
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Il primo mese di Jessica in Germania

Partita il 2 aprile 2018 per Norimberga (Germania)
Nome: JessicaMe_and_my_Roomie_SITO
Periodo SVE: 2 aprile 2018 – 31 marzo 2019 (12 mesi)
Paese di accoglienza: Germania
Ente di accoglienza: Fahrten-Ferne-Abenteuer
PIC number: PIC no: 948564553
Primo contatto con l’ufficio EDIC: 27 gennaio 2018


Jessica è partita il 2 aprile 2018 grazie al progetto SVE di 12 mesi “Erlebnispädagogische Ferienfreizeiten und Jugendbegegnungen” presso l’organizzazione Fahrten-Ferne-Abenteuer FFA di Norimberga (Germania).

Jessica prenderà parte ai progetti internazionali sviluppati dall’associazione, in particolare quelli in partenariato con la rete “City Bound Europe”. Si occuperà inoltre di svolgere mansioni d’ufficio, nella preparazione di seminari e attività per vari gruppi di giovani; supporto nella gestione di un magazzino di stoccaggio, nella gestione dei gruppi del Centro Avventura ed infine parteciperà a seminari e viaggi di Fahrten-Ferne-Abenteuer come leader dei giovani (dopo una adeguata formazione) e ai seminari svolti dal programma Erasmus+.

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Report I – maggio 2018
E’ passato solo un mese, ma mi sembra di esser qui da una vita..
Aller Anfang ist schwer” (tutto all’inizio è difficile), o almeno così dicono.. ma lo è davvero?

Credo che a volte, quando il percorso è quello giusto, le cose si sistemino da sole e tutto, alla fine, vada nel migliore dei modi.. e personalmente la mia esperienza è iniziata così, semplicemente con il piede giusto..

Sono arrivata un soleggiato martedì pomeriggio, purtroppo con un’ora di ritardo (a quanto pare Trenitalia non è l’unica compagnia ferroviaria famosa per i suoi ritardi, ma questo l’ho scoperto solo quel giorno). Il treno si è dovuto fermare a causa di un guasto, ma l’avviso è stato fatto in tedesco, quindi io ho capito cosa stesse succedendo solo quando ho sentito un brusio generale e ho visto metà dei passeggeri scendere per fumare una sigaretta. Sì, decisamente un guasto. Siamo rimasti fermi solo 20 minuti, peccato che io avessi una coincidenza da prendere. Udine-Villach, Villach-Monaco , Monaco-Norimberga.. il tutto in 7 ore e mezza, o almeno così doveva andare. Alla fine a Monaco sono rimasta ferma un’ora, ma che importa, finalmente ero fuori dalla mia piccola città e questo è bastato a rendermi felice. Un’ora non è poco, soprattutto dopo ore di viaggio, ma ho deciso di prendere questo ritardo, come un’opportunità. Quindi, per prima cosa ho chiesto informazioni in tedesco, per testare il mio livello e iniziare a fare un po’ di conversazione, poi ho fatto un giro dei negozietti in stazione ed infine mi sono presa la mia prima rivista in tedesco:”Dein Bahnhof!”. Era semplicemente una di quelle riviste gratuite da tutti solitamente snobbata, ma per me e per il mio primo giorno era davvero perfetta.
(Prima lettura in tedesco? Fatta!)

Poi finalmente, dopo 9 ore di viaggio, eccomi a Norimberga o meglio Nürnberg!

Ad accogliermi c’era una ragazza dell’associazione, Tanja, che io ormai ho ribattezzato come “Liebe Tanja” (=Tanja cara), perché lo è davvero. Lei, con la sua gentilezza, mi ha dato le prime dritte sulla città e mi ha accompagnato a casa. Casa, che ho visto solo il tempo di una doccia, perché il mio Mentore mi ha invitato subito a casa sua per uno spritz! Ero stanca morta, ma come si fa a dire di no?

Spritz, pizza e una bella chiacchierata, meglio di così! Il mio mentore mi ha decisamente conquistato fin dal primo momento! E mi ha fatto provare la metro, entschuldigungU-Bahn” (qui si chiama così), da sola per la prima volta, non ero molto convinta ma.. “Why not?” tanto prima o poi avrei dovuto imparare!

Poi finalmente dopo 18 ore, 3 treni e 2U-Bahn, ero finalmente a casa.

Casa, beh la prima impressione non è stata delle migliori, ma dopo una pulita e dopo una ridisposizione dei mobili, ora posso davvero dire “Home sweet home!”.

La casa è un piccolo appartamento poco lontano dal centro di Norimberga, che condivido con l’altra volontaria evs e un ragazzo tedesco. Loro come sono? Incredibili!
Pinar, o come la chiamo io “Roomie” (perché se abbrevio il suo nome viene fuori PIN ed è un po’ strano), è la ragazza più socievole che conosca!
Potrebbe davvero far amicizia anche con un tavolo e credetemi quel tavolo dopo desidererebbe solo diventare il suo migliore amico, perché è così spontanea e allegra che non si può non adorarla.
Lei è di origine turca e molti miei conoscenti dicevano che la differenza culturale sarebbe stata un problema, ma invece “thanks God for diversity!” , perché sto imparando un sacco di cose nuove! Per esempio, lo sapevate che in Turchia leggere i fondi di caffè è un’abitudine quotidiana? Durante la giornata, bere il caffè è per loro un’occasione di incontro, condivisione e di lettura del futuro. Bisogna bere il caffè (quello turco però, molto più denso) e lasciare un pochino sul fondo. Poi si appoggia un piatto sopra la tazzina e si gira in modo che la tazzina risulti capovolta sopra il piatto. Si aspetta qualche minuto e quando la tazzina si è raffreddata, si gira e si guarda il disegno che si è creato al suo interno e sul piatto. Il disegno che si forma rappresenta qualcosa che avverrà nel tuo futuro. Ovviamente per decifrarlo serve una persona con le competenze adatte, o semplicemente un’app! XD “Super, oder?”
Ovviamente mi ha insegnato molte altre cose (e ci conosciamo solo da un mese), ma questa per ora è la più significativa perché in casa nostra bere il caffè è diventata una tradizione, un modo per parlare, raccontarci e ridere dei disegni nelle nostre tazzine. “Coffee time? Yeah, sure!”

L’altro ragazzo invece è un tedesco doc, simpaticissimo! Lui è a casa solo due giorni a settimana, ma è ormai parte integrante del nostro gruppo! Parlo di gruppo, perché abbiamo già creato un bel giro di amici. Tra ex volontari, compagni di corso e amici di amici, la nostra casa non è mai vuota! Siamo già come una grande famiglia allargata e multiculturale, come in “Modern Family”! (la serie tv).

E a lavoro? Beh, per ora tutto bene! Ma mi sono dilungata fin troppo per il primo report, quindi meglio lasciare questo argomento per il secondo, così potrò raccontarvi la mia prima esperienza nei campi avventura con i bambini! Iniziano a fine maggio, quindi incrociate le dita per me!

Viele Grüße..
Jessica