Giornata Europea delle Lingue

Giornata Europea delle Lingue (GEL) sito ufficiale :https://edl.ecml.at/
Dal 2005 EUROPE DIRECT Trieste festeggia ogni anno la GEL organizzando un evento speciale, contattaci per sapere cosa organizziamo quest’anno!!!!!! e scopri sul data base mondiale tutti gli eventi dell’EDL https://edl.ecml.at/Events/EventsDatabase/tabid/1772/Default.aspx
In tutta Europa, 700 milioni di europei, rappresentati dal Consiglio d’Europa con 46 stati membri, sono incoraggiati a imparare più lingue, ad ogni età, all’intero e al di fuori della scuola. Nella convinzione che la diversità linguistica sia uno strumento per ottenere una migliore comprensione interculturale e un elemento chiave nel ricco patrimonio culturale del nostro continente, il Consiglio d’Europa promuove il pluralismo in tutta Europa.
Su iniziativa del Consiglio d’Europa di Strasburgo la Giornata Europea delle Lingue è stata celebrata il 26 settembre di ogni anno a partire dal 2001 assieme alla Commissione europea.
Gli obiettivi generali della Giornata:
– promuovere l’importanza dell’apprendimento delle lingue, diversificare la gamma di lingue imparate con l’obiettivo di incrementare il plurilinguismo e la comprensione interculturale;
– promuovere le diversità linguistiche e culturali dell’Europa, che devono essere preservate e favorite;
– incoraggiare l’apprendimento delle lingue durante tutto l’arco della vita dentro e fuori la scuola.
Chi può partecipare?
Chiunque può partecipare, sia come singolo sia come gruppo (scuola, associazione, gruppo di amici…). Ognuno può contribuire attivamente al successo e alla promozione di questa giornata sia partecipando alle attività che sono organizzate sia organizzando eventi.
Nel sito ufficiale della Giornata si possono trovare tutti gli eventi organizzati in Europa in questi anni, troverete inoltre spunti per possibili eventi da organizzare presso la vostra scuola, la vostra associazione, ente o tra amici.
A chi rivolgersi?
Per meglio promuovere questa giornata, il Consiglio d’Europa ha deciso di nominare dei referenti nazionali.
In Italia il referente nazionale è il Centro Europe Direct del Comune di Venezia (riferimenti: +39 041 2748082 e infoeuropa@comune.venezia.it).
È disponibile l’elenco dei referenti nazionali a questo link.
Nel sito ufficiale potrete trovare molti spunti, giochi linguistici, fatti inerenti le lingue e l’autovalutazione linguistica, un sito proprio da non perdere.
QUALCHE DATO SUL MULTILINGUISMO in Unione europea, pubblicato dalla Commissione europea in maggio 2024
L’indagine Eurobarometro sugli europei e le loro lingue fornisce informazioni sulle competenze linguistiche dei cittadini, sull’uso delle lingue e sull’atteggiamento verso l’apprendimento delle lingue all’interno dell’Unione europea. Ci consente inoltre di vedere l’evoluzione nel tempo, poiché i risultati vengono confrontati con la precedente indagine linguistica condotta nel 2012.
Visioni verso il multilinguismo
Gli atteggiamenti verso il multilinguismo sono notevolmente positivi tra i cittadini dell’UE, con l’86% che concorda sul fatto che tutti dovrebbero parlare almeno un’altra lingua oltre alla propria lingua madre e il 69% più di un’altra lingua. Per il 76% degli europei, migliorare le competenze linguistiche dovrebbe essere una priorità politica. Anche la diversità linguistica è considerata importante. Per l’ 84% degli europei, le lingue regionali e minoritarie dovrebbero essere protette.

Lingue diverse dalla lingua madre
Per quanto riguarda la conoscenza da parte degli europei di lingue diverse dalla propria lingua madre, l’indagine Eurobarometro mostra un progresso positivo, anche se modesto , rispetto all’ultima indagine del 2012. Tre europei su cinque sanno conversare in una lingua diversa dalla propria lingua madre, con un aumento di 3 punti percentuali (pp) dal 2012. La percentuale sale a quattro su cinque tra i giovani europei (79% tra i 15 e i 24 anni), con un aumento di +5 pp, avvicinandoci all’obiettivo dell’UE per i giovani nella raccomandazione del Consiglio del 2019 su un approccio globale all’insegnamento e all’apprendimento delle lingue. Il 28% degli europei (+1 pp) e il 39% dei giovani (+2 pp) sanno conversare in più di una lingua straniera.

Le lingue straniere più parlate nell’UE
L’inglese è parlato da circa la metà degli europei (47%) come lingua straniera o seconda, in notevole aumento di 5 punti percentuali dal 2012. 7 giovani europei su 10 sanno conversare in inglese, ovvero 9 punti percentuali in più rispetto al sondaggio precedente. Dopo l’inglese, il francese (11%), il tedesco (10%) e lo spagnolo (7%) sono le lingue straniere più parlate nell’UE

Fonte e immagini: Commissione europea
CURIOSITA’ ….dal sito ufficiale EDL https://edl.ecml.at/

Parola dell’anno
Ogni anno, i Paesi di tutta Europa partecipano alla tradizione di selezionare una “parola dell’anno”. Questa pratica prevede la scelta di una singola parola o frase che rifletta le tendenze sociali, culturali o politiche e gli eventi dell’anno. La parola dell’anno serve come rappresentazione simbolica della coscienza collettiva e dei temi prevalenti in una società. Cattura lo Zeitgeist – Spirito del tempo – e diventa un riflesso delle esperienze, delle preoccupazioni e delle aspirazioni condivise dalla popolazione.
Alcune parole scelte per il 2023 , aggiornamento al link https://edl.ecml.at/Facts/Wordoftheyear/tabid/3278/Default.aspx
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |