Finanziamenti europei
Finanziamenti europei
Non tutti sanno che l’Unione europea, oltre a proporre la legislazione e controllarne l’applicazione, rappresenta e difende gli interessi dell’Europa nel suo complesso. In particolare in questa pagina vogliamo spiegare in breve la programmazione comunitaria ovvero, i finanziamenti europei ed in particolare i fondi a gestione diretta e indiretta (fondi strutturali).
Ogni bilancio dell’UE, anche conosciuto come Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) fissa il limite di quanto denaro l’UE può spendere durante il settennio di riferimento, in questo caso 2021-2027. Le spese di bilancio sono approvate congiuntamente dal Consiglio e dal Parlamento. Il bilancio annuale dell’Unione deve rispettare i massimali di spesa stabiliti nell’ambito del QFP per le diverse rubriche, ovvero le categorie di spesa, ad esempio in materia di mercato unico, coesione e risorse naturali.
Gli strumenti di flessibilità fanno sì che l’Unione possa intervenire qualora emergano esigenze impreviste, come successo per lo strumento temporaneo per la ripresa NextGenerationEU che aiuterà l’economia dell’Unione a riprendersi dalla crisi della COVID-19. Per approfondire clicca qui
I finanziamenti dell’UE sono gestiti dalla Commissione, insieme agli Stati membri o tramite partner esecutivi. La modalità di gestione determina la procedura e le modalità di valutazione delle domande.
Tutti i programmi finanziati dal bilancio dell’UE rientrano in uno dei tre tipi di modalità di attuazione, a seconda della natura dei finanziamenti:
- gestione diretta: il finanziamento dell’UE è gestito direttamente dalla Commissione europea
- gestione concorrente: i finanziamenti sono gestiti congiuntamente dalla Commissione europea e dalle autorità nazionali
- gestione indiretta: i finanziamenti sono gestiti da organizzazioni partner o da altre autorità all’interno o all’esterno dell’UE.
Per ottenere un finanziamento per un progetto occorre individuare un pertinente invito a presentare proposte/progetti e seguire scrupolosamente gli orientamenti specifici sulle modalità di presentazione della domanda: ogni invito è unico.
Fondi a gestione diretta
Con i finanziamenti a gestione diretta, le risorse comunitarie vengono gestite ed erogate direttamente dalla Commissione europea, senza intermediazioni di autorità nazionali o locali.
Questi fondi si sostanziano essenzialmente in sovvenzioni, a cui i soggetti eleggibili di volta in volta possono accedere direttamente, attraverso l’adesione ad un bando o ad un invito a presentare proposte.
La gestione dei Programmi comunitari spetta alla Commissione europea, attraverso i propri apparati amministrativi, quali le Direzioni Generali (DG), attraverso agenzie esecutive oppure, come alcuni progetti quali il Programma Erasmus+, attraverso le agenzie nazionali.
Esistono molti programmi europei, ognuno dei quali finanzia progetti inerenti tematiche specifiche quali la cultura, l’ambiente, la ricerca, gli scambi, l’occupazione ecc., ne elenchiamo alcuni segnalando che la raccolta completa, con anche i progetti , si trova qui
ERASMUS+ Programma dell’UE per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2021-2027).
CORPO EUROPEO DI SOLIDARIETA’
Programma che offre ai giovani opportunità di lavoro o di volontariato, nel proprio paese o all’estero, nell’ambito di progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa.
EUROPA CREATIVA Programma della Commissione europea per sostenere i settori della cultura e dell’audiovisivo fornendo finanziamenti a organizzazioni culturali e creative, cinema e film.
EUROPA PER I CITTADINI
Pone l’obiettivo di contribuire alla comprensione dell’Ue, promuovere la cittadinanza europea e migliorare le condizioni per la partecipazione civica e democratica a livello di Unione. Per il periodo 2021-2027, l’EACEA gestisce parti fondamentali in alcuni programmi per conto della Commissione europea.
EaSI – OCCUPAZIONE E INNOVAZIONE SOCIALE
Promozione di un elevato livello di occupazione di qualità e sostenibile, la garanzia di un`adeguata e dignitosa protezione sociale, la lotta contro l`esclusione sociale e la povertà e il miglioramento delle condizioni di lavoro
GLOBAL EUROPE Human Rights and Democracy Promozione della democrazia e dei diritti umani
STRUMENTO PER LA STABILITA’ E LA PACE
Incrementare l’efficacia e la coerenza delle azioni dell’UE nella risposta alle crisi, nella prevenzione dei conflitti, nella costruzione della pace, nella preparazione alle crisi e nel far fronte a minacce globali e transregionali.
MECCANISMO UNIONALE DI PROTEZIONE CIVILE
Rafforzare la cooperazione tra l’Unione e gli Stati membri e facilitare il coordinamento nel settore della protezione civile al fine di migliorare l’efficacia dei sistemi di prevenzione, preparazione e risposta alle catastrofi naturali e provocate dall’uomo
DIRITTI, UGUAGLIANZA E CITTADINANZA Consolidamento di spazio in cui l’uguaglianza e i diritti delle persone siano promossi e protetti
DOGANA Sostiene la cooperazione principalmente tra le autorità doganali, ma anche con altre parti interessate.
COSME Migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI.
FONDO PER LA SICUREZZA INTERNA Programma che finanzia azioni per controllare i confini esterni dell’UE e applicare le regole europee in materia di visti.
GIUSTIZIA Il programma contribuisce allo sviluppo di uno spazio europeo di giustizia basato sul riconoscimento e la fiducia reciproca.
NDICI – Europa globale 2021-2027
Mira a sostenere i paesi più bisognosi nel superare le sfide dello sviluppo a lungo termine e contribuirà al raggiungimento degli impegni e degli obiettivi internazionali assunti dall’Unione, in particolare l’Agenda 2030 e i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile e l’accordo di Parigi.
UAFP – Programma antifrode dell’Unione Sostiene la lotta contro la frode e qualsiasi altra attività illegale che lede gli interessi finanziari dell’UE
CINEA (ex INEA) Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente
Il CINEA svolge un ruolo chiave nel sostenere il Green Deal dell’UE attraverso l’attuazione efficiente ed efficace dei suoi programmi delegati.
PERICLE IV 2021-2027
Finanzia scambi di personale, seminari, corsi di formazione e studi per le autorità di contrasto e giudiziarie, le banche e altri soggetti coinvolti nella lotta alla contraffazione dell’euro.
NUOVO PIANO DI CRESCITA PER I BALCANI OCCIDENTALI 2024-2027
Adottato in novembre 2023 per avvicinare i partner dei Balcani occidentali all’UE offrendo in anticipo alla regione alcuni dei vantaggi derivanti dall’adesione all’UE, rilanciando l’economia, la crescita e l’accelerazione della convergenza socioeconomica.
LIFE Programma per l’ambiente e l’azione per il clima.
Programma quadro che facilita la collaborazione e rafforza l’impatto della ricerca e dell’innovazione nello sviluppo, nel sostegno e nell’attuazione delle politiche dell’UE, affrontando le sfide globali. Sostiene la creazione e una migliore diffusione di conoscenze e tecnologie eccellenti.
Programma adottato in risposta alla pandemia di COVID-19 e per rafforzare la preparazione alle crisi nell’UE. La pandemia ha messo in luce la fragilità dei sistemi sanitari nazionali. Contribuirà ad affrontare le sfide sanitarie a lungo termine creando sistemi sanitari più forti, più resilienti e più accessibili.
FISCALIS
Programma di cooperazione dell’UE che consente ai paesi partecipanti, alle loro amministrazioni fiscali e ai loro funzionari di lavorare insieme nella lotta contro la frode fiscale, l’evasione fiscale e la pianificazione fiscale aggressiva.
Fondi a gestione indiretta
Nel caso dei finanziamenti a gestione indiretta, la gestione è affidata agli Stati membri attraverso le amministrazioni centrali e regionali, che ne dispongono l’utilizzazione sulla base di una programmazione che deve essere approvata dalla Commissione stessa. Le risorse di questi fondi sono rappresentate principalmente dai Fondi Strutturali
I Fondi strutturali rappresentano lo strumento privilegiato della politica regionale dell’Ue diretta a rafforzare lo sviluppo economico degli Stati membri, riducendo le disparità tra le differenti regioni europee e il ritardo di quelle meno favorite.
Per raggiungere gli obiettivi comunitari prefissati per il periodo 2021-2027, l’Unione europea ha istituito dei Fondi, ognuno con finalità ben definite in modo da finalizzare gli interventi ottimizzandoli al meglio.
Essi sono:
– Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) è progettato per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale nell’Unione Europea. L’obiettivo è farlo correggendo gli squilibri tra le regioni consentendo investimenti in un’Europa più intelligente, più verde, più connessa e più sociale che sia più vicina ai suoi cittadini .
– Fondo Sociale Europeo + (FSE+)
Rappresenta il principale strumento dell’Unione Europea (UE) per investire nelle persone. Con un bilancio di quasi 99,3 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, il FSE+ continuerà a fornire un importante contributo alle politiche dell’UE in materia di occupazione, sociale, istruzione e competenze, comprese le riforme strutturali in questi settori.
– Fondo Europeo per Affari Marittimi e Pesca (FEAMPA sostiene la politica comune della pesca (PCP) dell’UE, la politica marittima dell’UE e l’agenda dell’UE per la governance internazionale degli oceani; sostiene progetti innovativi che contribuiscono allo sfruttamento e alla gestione sostenibile delle risorse acquatiche e marittime, lo sviluppo di comunità della pesca e dell’acquacoltura.
-Fondo per la giusta transizione (JTF)sostiene l’obiettivo specifico di consentire alle regioni e alle persone di affrontare gli effetti sociali, occupazionali, economici e ambientali della transizione verso gli obiettivi 2030 dell’Unione per l’energia e il clima e un’economia dell’Unione climaticamente neutra entro il 2050, sulla base dell’accordo di Parigi.
– Fondo di Coesione fornisce sostegno agli Stati membri con un reddito nazionale lordo (RNL) pro capite inferiore al 90% della media dell’UE-27 per rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale dell’UE. Nel periodo 2021-2027 l’Italia non rientra tra i beneficiari di questo fondo.
– Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) sostengono la politica agricola comune (PAC). La maggior parte del bilancio della PAC viene eseguita nell’ambito della cosiddetta “gestione concorrente” tra la Commissione e i paesi dell’UE, mentre una piccola quota del bilancio della PAC viene eseguita nell’ambito della “gestione diretta”, ovvero direttamente dalla Commissione.
Cooperazione territoriale europea
La Cooperazione Territoriale Europea (in breve CTE – meglio nota come INTERREG) è uno degli obiettivi della Politica di Coesione Europea che mira a sviluppare soluzioni congiunte al fine di valorizzare e accrescere le potenzialità dei territori degli Stati Membri coinvolti.
Le azioni di cooperazione sono sostenute dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) attraverso quattro componenti chiave: cooperazione transfrontaliera (componente A), cooperazione transnazionale (componente B), cooperazione interregionale (componente C) ed infine la cooperazione delle regioni ultraperiferiche (componente D), che non riguarda l’Italia.
Attraverso l’azione della CTE, l’Europa è più vicina ai cittadini e coinvolge direttamente i territori e le realtà locali.
Programmi, bandi e opportunità di finanziamento della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia sono pubblicati sul sito https://europa.regione.fvg.it/